Vaccino Papilloma virus: chi deve farlo e quando occorre

2023-03-03
Vaccino Papilloma virus: chi deve farlo e quando occorre

È fondamentale parlare dell’importanza del Vaccino Papilloma virus. Quella del 4 marzo costituisce una data significativa, trattandosi della Giornata Internazionale contro il Papilloma Virus: una ricorrenza che si pone il consolidato obiettivo di sensibilizzare il tema della sua prevenzione.

Causato da un agente trasmesso per via sessuale, questa patologia rappresenta per la donna la seconda neoplasia maligna più frequente. Fortunatamente difendersi è possibile, grazie proprio all’ausilio dell’apposito vaccino. L’ultimo presente è il Vaccino Papilloma Virus Nonavalente.

In questo senso l’obiettivo su cui occorre concentrare le forze in questi giorni, è quello di raccontare che cos’è il Papilloma Virus e quali sono le rilevanze del suo principale antagonista: il Carcinoma del Collo dell’Utero. Per farlo ci avvaliamo della preziosa collaborazione della Fondazione Gaetano e Piera Borghi, la quale ha avviato un’attività di sensibilizzazione capillare. La prima arma per contrastare questo male

Che cos’è il Papilloma virus?

Che cos’è il Papilloma virus dunque? Partiamo dicendo che il Carcinoma del Collo dell’Utero è causato nel 95% esclusivamente da un virus, detto per l’appunto HPV (dall’inglese Human Papilloma Virus), un agente che si trasmette per via sessuale. L’HPV svolge in questo senso un ruolo determinante anche nell’origine delle Neoplasie invasive e preinvasive di vulva, vagina, pene, ano e orofaringe, seppure in misura minore rispetto al collo dell’utero. Il virus è diffuso in 1 donna su 10 nella popolazione generale, con l’infezione che può persistere per molti anni senza malattia oppure rimanere latente e riattivarsi successivamente. Questo avviene sostanzialmente in tutti quei casi di riduzione delle difese immunitarie, accompagnata da altri fattori di rischio, tra cui soprattutto il fumo di sigaretta. Fino ad oggi sono stati identificati moltissimi tipi di Papilloma Virus, dei quali, circa 30, che possono causare alterazioni patologiche del tratto genitale o dell’orofaringe.

Quali controlli effettuare per il Papilloma virus?

Sulla base di quanto detto fino a questo momento, emerge in maniera rilevante l’importanza del Vaccino Papilloma Virus, che deve essere accompagnato da un’attenta attività di screening cervicale secondo alcune linee guida. Prima dei 25 anni di età non occorre fare alcun esame, mentre nella fascia di età tra i 25 ed i 30 anni, è opportuno svolgere il Pap Test normale. Successivamente, tra i 30 ed i 64 anni, si svolge l’HPV-DNA Test che è più sensibile del normale precedentemente menzionato. In caso di negatività i controlli successivi si effettuano ogni 5 anni: questo perché per una donna che risulti negativa per il Papilloma virus ad alto rischio la probabilità che si sviluppi entro alcuni anni una lesione cervicale di alto grado o un carcinoma è fortunatamente estremamente bassa.

Endometriosi, uno sguardo oltre la diagnosi

L’endometriosi può avere un impatto profondo nella vita delle donne con questa patologia, coinvolgendo diversi aspetti della salute fisica, mentale e sociale. Può influenzare non solo la possibilità di avere figli, con il possibile stress emotivo che comporta in chi li desidera, ma anche la vita quotidiana. Il dolore, che sia cronico o presente solo in determinate situazioni, può compromettere la capacità di lavorare e studiare; può anche influenzare la vita di coppia.

Inoltre, l’infiammazione cronica e le eventuali perdite di sangue abbondanti possono contribuire a una sensazione costante di stanchezza e affaticamento; l’anemia da carenza di ferro, comune nelle persone con mestruazioni abbondanti, può aggravare questo senso di spossatezza, riducendo energia e concentrazione.

Tutti questi elementi influenzano facilmente il benessere mentale: dolore e affaticamento facilitano l’isolamento sociale e, più in generale, affrontare una malattia cronica e spesso sottovalutata può portare ad ansia e depressione, specialmente se i sintomi vengono ignorati o minimizzati da medici o persone vicine. Insomma, l’endometriosi non è solo un problema ginecologico ma una malattia con un impatto complesso e a volte sottovalutato sulla qualità della vita delle donne: va affrontata con il giusto supporto medico e sociale. Ricorda che le strutture Kormed sono sempre a disposizione per fornire un inquadramento diagnostico e terapeutico professionale e affidabile.

Vaccino papilloma virus costo: è possibile fare il Vaccino papilloma virus gratuito?

Qual è il costo del Vaccino Papilloma virus? Ed è possibile fare il Vaccino Papilloma virus gratuito? In Italia la vaccinazione è raccomandata ed è coperta dal Sistema Sanitario Nazionale. Ne consegue che questa sia gratuita per le ragazze e i ragazzi di età compresa tra 12 e 16 anni. Per coloro che sono al di fuori di questa fascia di età, il costo può variare a seconda della regione e della situazione personale. Vi consigliamo di contattare il vostro medico di base o il pediatra di famiglia per avere informazioni precise sui costi e sulle modalità di accesso e sul costo del Vaccino Papilloma virus nella vostra regione. Senza dimenticare che, in alcuni casi particolari come immunodeficienze o patologie che aumentano il rischio di sviluppare il cancro, il vaccino può essere fornito gratuitamente anche per persone al di fuori della fascia di età raccomandata.

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